Patto di stabilità, la Regione sblocca 200milioni. A Rimini ne arriveranno 15
Una boccata di ossigeno da 195 milioni di euro per gli enti locali e le aziende dell’Emilia-Romagna e soprattutto per i loro fornitori e le imprese che hanno svolto lavori pubblici. La giunta regionale ha sbloccato nel 2012 complessivamente quasi 200 milioni di euro di potenzialità di spesa per Comuni e Province.
In totale sul territorio di Rimini si parla di quasi 15milioni sbloccati (oltre 14milioni 989 mila). Nel dettaglio per la Provincia sono stati resi disponibili 4,3 milioni, per il Comune di Rimini 6,3. Poi ci sono Bellaria Igea Marina con 581mila 204 euro, Cattolica con 191mila 528, Coriano con 91mila 773, Misano Adriatico con 159mila 215, Morciano di Romagna 315mila 938, Novafeltria 210mila, Riccione 2milioni 24mila, San Clemente 67mila 802, San Giovanni in Marignano quasi 449mila, Sant’Arcangelo di Romagna 175mila 630, Verucchio quasi 124mila.
“Nel 2011 avevamo messo a disposizione 105 milioni di euro, quest’anno abbiamo quasi raddoppiato”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore regionale al Bilancio. Degli oltre 195 milioni di euro di potenzialità di spesa rimessi in circolo nel sistema economico, 129 sono di provenienza della Regione, 40 di provenienza statale in base agli accordi tra le Regione Emilia-Romagna e il governo per gli interventi a sostegno dei Comuni colpiti dal terremoto di maggio e 26 messi a disposizione dagli enti locali dell’Emilia-Romagna.